Da che parte vai?

La vita più o meno è la stessa per tutti; le cose che accadono, intese come tipologia di eventi, sono una ruota dal raggio molto ampio: gira, gira, gira e prima o dopo capitano a me le stesse cose che ad un altro sono accadute dieci anni fa, o magari capiteranno tra dieci anni.

Però, pur trovandosi nelle stesse condizioni al contorno, la percezione può essere completamente diversa; e non si tratta semplicemente di carattere, o predisposizione.

Su una strada in pendenza puoi essere un ciclista che la pedala in salita o un automobilista che la guida in discesa.

La strada è la stessa, il sole che picchia fa la stessa temperatura per entrambi.

Ma se sei il ciclista stai facendo uno sforzo e sudando, se sei l’automobilista puoi avere il climatizzatore e fregartene del caldo, della sete, del sudore che ti cola negli occhi.

Il fatto di trovarsi negli uni o negli altri panni è frutto di una serie di scelte pregresse, non tutte necessariamente tue.

Quindi la prossima volta che non capisci l’atteggiamento del tuo prossimo riguardo ad una certa situazione, fai mente locale e vedi di capire se stai pedalando o guidando, e quale è il tuo senso di marcia.

10 Replies to “Da che parte vai?”

Lascia un commento